Un pò del mio passato, per affrontare un presente malsano.

Numeri Uno mi serve oggi, per poter dire a che punto sono arrivata. Domani mattina né vedrò un altro ancora, e lo scriverò nell'agenda rossa, per ricordarmi che non sono ancora abbastanza e che la strada è infinita. Ci sono quelli che non hanno fine, dentro a pacchetti che finiscono sempre presto, numeri che nascono da numeri. Il numero di un peso, il numero di una scadenza, ricordi numerati in serie. I numeri con cui mi riempio i piatti, i numeri nei miei bicchieri, e nei chilometri che corro, convinta di riuscire a scappare da loro un giorno o l'altro, ma è proprio di loro che vivo e respiro. Numeri in pancia, che sfuggono dalla mia bocca, perché loro si che sono liberi per davvero. Un numero di battiti dimenticati. Il numero di volte che mi ricordo di non pensare: zero Questo compare nel mio diario dell'anno passato alla stessa data di oggi. Se penso a ieri, mi vedi forte e leggera, a correre sul lungo mare, da sola. Se penso ad adesso, vedo solo le mie gambe enormi, che si allargano sulla sedia da cui scrivo. OGGI. Oggi sono triste da morire, il mio ragazzo, anzi, il ragazzo con cui esco ogni tanto, è sparito da due giorni. Abitiamo geograficamente lontani è vero, ma mai è successo in sei mesi che sparisse così. Ma la colpa è mia, perchè non sono abbastanza per lui, gentile, presente, carina e attraente. Oggi ho iniziato la dieta, da 1000 calorie, con la speranza di farla durare tre settimane e poi diminuire, così da evitare che capelli e unghie e pelle nè risentano troppo, visto che fanno già pietà da sole. Un passo alla volta mi dico, la magrezza si conquista di giorno in giorno, non devo pensare al risultato di un mese, ma del risultato immediato, se riesco a non vomitare e essere forte, sarà tutto in discesa. Fantastico di vedermi vestita bene, e rientrare nella mia città come una ragazza nuova, con la sua corazza di ossa bella in vista e felice. Felice di aver scacciato il puzzolente mostro del vomito e aver riabbracciato la Fata che tanto ho amato, fantastico di perdere peso e mantenere intatta la keratina dei miei capelli. La verità è che fallirò di nuovo lo sento. A fare proprie nella carne, contraddizioni e bugie. Messe in scena perfette, che alla sera si schiantano al suolo, lasciandoti esausta a scrivere un canovaccio nuovo. Sei davvero inadeguata. Con amore, tantissimo amore, Lenoire.