venerdì 27 aprile 2012

Una lettera d'amore.

Caro Mattia, Dei dovevamo, e delle parole che ho sentito è inutile venirle a scrivere in questa lettera. Volevo solo che sapessi che io ci credevo, che ero cambiata per te, mi ero impegnata a essere sana, ma prima di sana mi ero messa completamente in gioco, senza remore, per la prima volta mi ero aperta ad un ragazzo senza paura di venire ferita. E mi sentivo compresa ed accettata, con i miei difetti e le mie manie, nelle debolezze e nei giorni felici E tu mi avevi promesso che mai lo avresti fatto, ma sono quì, con un dolore nel petto che scende fino allo stomaco, vivido, bianco su nero, schermo e sigaretta, una delle tue, che ancora avevo. E invece mi hai abbandonata con un messaggio, "ho perso l'interesse". Due righe. Si ha un interesse per un cane, per uno sport o per un hobby. Dopo sette mesi non si ha interesse per una ragazza quando gli si dice tutto ciò che il cuore può desiderare. E si spende un pò di più che 7 centesimi, per dare una risposta. Si spendono emozioni magari, o odio o parole, ma non un display e qualche centesimo. Valevo così poco? Forse si.. Non credi? Ma tu non risponderai, non perchè questa lettera non ti arriverà mai, ma perchè non lo faresti comunque. Hai deciso di andartene così, e io posso solo che accettarlo, non farò la pazza che ti cerca o che ti scrive o che ti chiama.. Anche non desidererei altro che poter chiamarti e parlare con te, vederti e abbracciarti. Prendere ancora il treno per venirti a trovare. Salire in macchina e guidare per 30 km per vederti. Invece no, la colpa è tua per come sto ora, e la colpa è mia per come sono andate le cose. Ma io non avrei mollato mai, mai, mai. Avevi tutta la mia fiducia, tutto il mio bene e tutto il mio cuore, proprio lì, vicino al tuo. Era piccolo e timidissimo, forse non sapeva nemmeno comunicarlo bene tutto ciò che provavo per te, ma era lì, come ogni giorno ti scrivevo. Mi sento misera, arida e vuota,prosciugata di tante cose. E tu? Tu come stai? Mi interessa ancora saperlo..il tuo lavoro, le tue cose, mi faceva impazzire l'idea che per una volta un ragazzo volesse condividere qualcosa con me. Era magnifico. Perfetto. Era solamente il mio modo di amare. L'amore è rimanere per vedere se poi uno ci tiene. (Charles Bukowski) Ed io rimango, resto quì. Un bacino, La tua Eleonora.

2 commenti:

Graffi.