martedì 1 febbraio 2011

Sudicia.
Anche se mi sono tolta tutte le emozioni.
Mi è rimasto ben poco,
un ombra di cipria rosa,
su delle guance di pietra.
Il mio inganno di vita su questa pelle sterile.
E poi silenziosi riflessi di ossa indecenti,
"Copriamo tutto con delle tende profumate tesoro."
Che terribile fetore, familiare come il mio nido.
Mi sono adeguata al tanfo del silenzio.



Con amore, tantissimo amore..
Lenoire

2 commenti:

  1. Grazie del commento...ehm..,allora penserai sul serio di farti aiutare? La percezione alterata parte anche dal proprio corpo (io ho allucinazioni visive ed uditive per altro, va bè...); però all'inizio il mio corpo era un bersaglio perfetto durante l'adolescenza (che non ho trascorso...). Insomma, mi piacerebbe leggerti che inizi a pensare a te stessa a partire da semplici cose e che curi di più la tua salute fisica e...mentale.
    Ci sentiamo!

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  2. Lenoire...il silenzio è prezioso...anche se non lo sappiamo ascoltare...

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Graffi.